La pillola 5 giorni dopo è un contraccettivo di emergenza che impedisce l’instaurarsi di una gravidanza dopo un rapporto non protetto
La pillola 5 giorni dopo può essere presa in caso di mancata assunzione di quella classica, rottura del preservativo o semplicemente in caso di sesso non protetto e a rischio di fecondazione: un rapporto sessuale senza l’uso del contraccettivo e durante il periodo fertile della donna ha una possibilità su quattro di portare ad una gravidanza. Senza mezzi idonei è quasi impossibile capire quali sono i veri e propri giorni a ”rischio”, ma grazie a questo farmaco, c’è la possibilità di rimediare ad un calcolo sbagliato.
Come funziona la pillola 5 giorni dopo?
Tutte quelle donne che intendono prendere la pillola 5 giorni dopo devono assumere una compressa entro e non oltre le 120 ore successive al rapporto ritenuto a rischio.
Questo farmaco ritarda l’ovulazione e a differenza della classica pillola del giorno dopo, riesce anche a posticipare la rottura follicolare: non si tratta infatti di un farmaco abortivo.
La sua efficacia è massima se assunta entro le prime 72 ore dal rapporto non protetto, ma rimane elevata anche nei restati due giorni. Il nome commerciale della pillola 5 giorni dopo è EllaOne: può essere assunta sia a stomaco pieno che vuoto e in caso venisse rimessa entro tre ore dall’assunzione, è necessario prenderne un’altra.
L’uso di questa pillola 5 giorni dopo è sconsigliato ai pazienti con gravi forme di asma, problemi al fegato o con forte intolleranza al lattosio. Potrebbe alterare il ciclo mestruale: anticiparlo o posticiparlo asseconda della donna.
Come tutti i farmaci ha le sue controindicazioni: in pochi casi l’assunzione della pillola provoca mal di testa, nausea, dolore addominale, tensione al seno, stanchezza e disturbi dell’umore.
Può essere acquistata anche senza ricetta ad accezione delle ragazze under 18, che possono comprarla solo sotto prescrizione medica. Prima di acquistare pillola 5 giorni dopo è consigliabile parlarne con il proprio medico di fiducia.